Bella e ribelle la valletta del Festival figlia d’arte
Per l’edizione di quest’anno Carlo Conti ha scelto come vallette cinque bellezze figlie d’arte; l’idea riporta ad una edizione passata in cui alcuni dei figli di personaggi molto amati del mondo dello spettacolo si erano susseguiti sul palco dell’Ariston nella presentazione dei cantanti. Sonja Kinski è una bella attrice e modella da tempo legata agli Stati Uniti e a Los Angeles per la sua carriera che la vede per lo più impegnata in film e pellicole indipendenti.
Chi è Sonja Kinski
Il nome Kinski ricorda una generazione di artisti e attori; dal nonno Klaus, di cui tuttavia la giovane attrice preferisce non parlare alla madre Nastassja. Proprio a lei viene spesso paragonata nelle interviste.
La somiglianza è notevole in diverse pellicole e l’affetto che lega le due risulta evidente dalle interviste della Kinski.
L’educazione artistica le deriva proprio dalla madre che l’ha avvicinata a pittura e arte; quindi è arrivata la recitazione come opportunità non solo per conoscere meglio il lavoro ma anche per scoprire meglio chi era.
La sua interpretazioni più interessante è quella nel film Diamond on Vinyl, di J.R. Hughto, in cui interpreta la protagonista.
L’opportunità con il Festival di Sanremo di farsi conoscere anche dal pubblico italiano è piuttosto interessante; la giovane attrice ha vissuto in giovane età a Roma e ricorda sempre con affetto che la madre Nastassja la accompagnava ogni giorno a scuola nonostante il forte traffico, descrivendo una madre sempre molto presente e attenta.
Tra i miti e le fonti di ispirazione Robert De Niro, le sue interpretazioni sono da sempre un esempio per molte nuove generazioni di attori e anche per la giovane attrice che sogna di interpretare un ruolo in un film con l’attore americano.